DALLA PARTE DEI LAVORATORI,
OGNI GIORNO, DA SEMPRE.
Più di 216.000 iscritti, una tradizione unitaria storicamente consolidata, 25 contratti nazionali che si rivolgono ad una platea di oltre 1.600.000 lavoratrici e lavoratori, un’organizzazione “a rete” su tutto il territorio nazionale che si articola nelle sue 21 sedi regionali, 105 territoriali, con migliaia di Comitati degli iscritti, RSU e RLS in quasi tutte le imprese.
La Filctem-Cgil opera in importanti comparti dell’industria e dell’artigianato (chimico-farmaceutico, tessile- abbigliamento e calzaturiero, gomma plastica, vetro, concia e pelli, ceramica e piastrelle, occhiali, lavanderie industriali, lampade e display), dell’energia (petrolio, trasporto gas, miniere) e dei servizi ad alta rilevanza tecnologica (elettricità, acqua, gas).
Lo scenario che la Filctem-Cgil ha di fronte ormai è chiaro e la sfida del cambiamento va raccolta. L’industria italiana della chimica, del tessile, dell’energia, delle manifatture opera ormai in un regime di contesa permanente per conquistare e/o consolidare quote di mercato e posizioni competitive.
Da qui, l’impegno della Cgil, in Italia e in Europa, e della nuova Federazione nel promuovere una vera e propria politica industriale integrata nei confronti del Governo e delle imprese su innovazione di processo e di prodotto, per puntare su maggiore efficienza energetica, tutela ambientale, eccellenza qualitativa del “made in Italy”, tracciabilità, ricerca, formazione e integrazione di filiere: elementi, questi, tutti indispensabili per affermarsi nella competizione internazionale, valorizzare e difendere il lavoro, l’occupazione, il merito, la professionalità.
Per sostenere questa sfida i numeri ci sono tutti.