I sindacati tedeschi, italiani e spagnoli scrivono una lettera congiunta alla Presidente della Commissione europea
06-04-2020 12:56 - Le nostre news
"Questa lettera, è molto importante perché dimostra, senza alcuna remora o timore nazionale, che già oggi il senso di responsabilità verso questa crisi transnazionale è presente nei sindacati europei": ha detto a riguardo in una nota alla stampa Marco Falcinelli, segretario generale della Filctem Cgil.
"La gestione solidale della crisi – continua Falcinelli -, anche per quello che riguarda l'emergenza medica per i presidi necessari per cui chiediamo un orientamento chiaro che tenga conto della necessità e dell'urgenza, è un fattore comune e necessario nell'Europa che si sta definendo e che si definirà dopo questa emergenza. L'Unione Europea deve essere vissuta come un centro d'azione decisivo e come un nucleo di responsabilità condivisa per tutti i cittadini degli Stati membri, lo ribadiamo nella lettera. Le conseguenze saranno altrimenti rilevanti e nessuno può credere di affrontare questa emergenza da solo, il rischio è il disfacimento dello stesso sogno europeo, e dell'idea di solidarietà, condivisione e unità tra i Paesi membri. L'emissione degli Eurobond sarà essenziale – prosegue -, un titolo europeo è più forte e impedirà, agli speculatori finanziari e ai mercati in generale, di agire sui titoli di debito emessi dai singoli stati, impedendo in questo modo la frattura del sistema dello spread".
La missiva chiede anche la tutela nel mercato europeo delle aziende che a causa delle fermate non possono onorare le forniture, sollevandole dalle multe e ripristinandone i contratti al termine dell’epidemia
Si esprime alla Presidente Von Der Leyen la delusione e la preoccupazione per il ritardo con cui l’Unione europea sta affrontando le emergenze determinate e la necessità di una azione urgente e solidale capace di mettere in campo lo spirito autentico dell’ideale europeoin una risposta sanitaria ed economica comune.A tal fine, apprezzando l’annuncio delle misure per una cassa integrazione europea, i sindacati industriali dei tre Paesi chiedono il superamento delle vecchie politiche di austerity e l’adozione di nuove politiche che garantiscano il benessere di tutti i popoli europei, sostenendo la ripresa economica che sarà necessaria dopo la fine dell’epidemia.
[]
[]
[]
[]
Documenti allegati
Dimensione: 196,84 KB