Sogin
La SOGIN è stata costituita il 1º novembre 1999 in ottemperanza al decreto Bersani, con il compito di controllare, smantellare, decontaminare e gestire i rifiuti radioattivi degli impianti nucleari italiani spenti dopo i referendum abrogativi del 1987.
Inizialmente nasce come società del gruppo Enel, incorporandone competenze umane e strutture materiali. Dal 3 novembre 2000, le azioni di SOGIN vengono trasferite al Ministero dell'Economia e delle Finanze. Le vengono quindi conferite le quattro centrali nucleari italiane di Latina, Garigliano (CE), Trino (VC) e Caorso (PC). Nel 2003 vengono affidati in gestione a SOGIN gli ex impianti di ricerca sul ciclo del combustibile di ENEA: l'impianto EUREX di Saluggia (VC), gli impianti IPU e OPEC di Casaccia (RM) e l'impianto ITREC di Rotondella (MT). Il 16 settembre 2004 SOGIN diventa un gruppo societario con l'acquisizione del 60% delle azioni di Nucleco S.p.A. (il 40% rimane di proprietà di ENEA).
Inizialmente nasce come società del gruppo Enel, incorporandone competenze umane e strutture materiali. Dal 3 novembre 2000, le azioni di SOGIN vengono trasferite al Ministero dell'Economia e delle Finanze. Le vengono quindi conferite le quattro centrali nucleari italiane di Latina, Garigliano (CE), Trino (VC) e Caorso (PC). Nel 2003 vengono affidati in gestione a SOGIN gli ex impianti di ricerca sul ciclo del combustibile di ENEA: l'impianto EUREX di Saluggia (VC), gli impianti IPU e OPEC di Casaccia (RM) e l'impianto ITREC di Rotondella (MT). Il 16 settembre 2004 SOGIN diventa un gruppo societario con l'acquisizione del 60% delle azioni di Nucleco S.p.A. (il 40% rimane di proprietà di ENEA).