ACCORDO QUADRO PER LO SMART WORKING CON IL COMUNE DI ROMA PER IL PRIVATO
16-10-2024 17:38 - Le nostre news
È stato finalmente definito l'accordo quadro sullo SMART WORKING e il lavoro da remoto per il settore privato proposto dal Sindaco e Commissario Straordinario per il Giubileo Roberto Gualtieri , insieme alle associazioni datoriali e alle organizzazioni sindacali.
In un periodo in cui, sia nel pubblico che nel privato, si stava assistendo a un ritorno alle modalità di lavoro tradizionali, la FILCTEM CGIL Roma Lazio e la CGIL Roma Lazio hanno dimostrato forza e determinazione, costruendo un consenso tra lavoratrici e lavoratori per reintrodurre la contrattazione collettiva sullo smart working nei tavoli aziendali e negoziare le relative regole .
L'accordo quadro impegna le associazioni firmate a introdurre lo smart working dove ancora non è presente ea rafforzarlo dove già esiste , almeno per tutta la durata del Giubileo . L'obiettivo è che queste soluzioni innovative per l'organizzazione del lavoro non vengono utilizzate solo per affrontare le emergenze, come il caos generato dai cantieri o l'impatto sulla mobilità causato da milioni di visitatori, ma che diventino elementi strutturali e regolamentati.
La FILCTEM CGIL è convinta che lo smart working possa essere un fattore fondamentale per la tutela del benessere psicofisico delle lavoratrici e dei lavoratori, contribuendo anche alla rigenerazione della città in chiave di sostenibilità ambientale e sociale. Questo strumento può riaprire la discussione sui tempi di vita e di lavoro a Roma. Ora ci aspettiamo che questa strada venga seguita anche per le società partecipate di Roma Capitale e negli altri settori pubblici, con coerenza e azioni concrete da parte del Sindaco Gualtieri.
La FILCTEM continuerà a monitorare l'implementazione di questo accordo , certi che rappresentano un passo importante verso un futuro lavorativo più flessibile, sostenibile e attento alle esigenze di tutti e tutti.
In un periodo in cui, sia nel pubblico che nel privato, si stava assistendo a un ritorno alle modalità di lavoro tradizionali, la FILCTEM CGIL Roma Lazio e la CGIL Roma Lazio hanno dimostrato forza e determinazione, costruendo un consenso tra lavoratrici e lavoratori per reintrodurre la contrattazione collettiva sullo smart working nei tavoli aziendali e negoziare le relative regole .
L'accordo quadro impegna le associazioni firmate a introdurre lo smart working dove ancora non è presente ea rafforzarlo dove già esiste , almeno per tutta la durata del Giubileo . L'obiettivo è che queste soluzioni innovative per l'organizzazione del lavoro non vengono utilizzate solo per affrontare le emergenze, come il caos generato dai cantieri o l'impatto sulla mobilità causato da milioni di visitatori, ma che diventino elementi strutturali e regolamentati.
La FILCTEM CGIL è convinta che lo smart working possa essere un fattore fondamentale per la tutela del benessere psicofisico delle lavoratrici e dei lavoratori, contribuendo anche alla rigenerazione della città in chiave di sostenibilità ambientale e sociale. Questo strumento può riaprire la discussione sui tempi di vita e di lavoro a Roma. Ora ci aspettiamo che questa strada venga seguita anche per le società partecipate di Roma Capitale e negli altri settori pubblici, con coerenza e azioni concrete da parte del Sindaco Gualtieri.
La FILCTEM continuerà a monitorare l'implementazione di questo accordo , certi che rappresentano un passo importante verso un futuro lavorativo più flessibile, sostenibile e attento alle esigenze di tutti e tutti.
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