CCNL PMI MODA/CHIMICA/CERAMICA: siglata ipotesi di rinnovo
CCNL PMI MODA/CHIMICA/CERAMICA: siglata ipotesi di rinnovo
21-02-2022 14:43 - Le nostre news
Siglata l'ipotesi di accordo per il nuovo ccnl delle piccole e medie imprese. Gli aumenti vanno da 70 a 95 euro. Novità su dumping contrattuale e sociale, legalità, salute e sicurezza
Siglata, tra i rappresentanti delle associazioni degli artigiani (Confartigianato, CNA, CLAAI, Casartigiani) e dei sindacati di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro PMI Tessile (fino a 249 addetti) e Chimico (fino a 49 addetti) con le Associazioni Artigiane, scaduto il 31 dicembre 2018, che avrà vigenza fino al 31 dicembre 2022.
Il settore è quella della piccola e media impresa artigiana, riferito ai comparti di moda, gomma-plastica, chimica, ceramica e 'il cosiddetto terzo fuoco (si intende, in ceramica, la terza cottura, piccolo fuoco, che viene applicata a un oggetto o piastrella che ha già subito due fasi di cottura).
Per quanto riguarda l’aspetto normativo, al fine di evitare possibili forme di dumping contrattuale, a vario titolo tra aziende della piccola e media impresa, i sindacati e le associazioni datoriali hanno deciso di adottare, come quadro di riferimento, i contratti dei medesimi settori sottoscritti da Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil sempre in rappresentanza dei lavoratori delle pmi..
Nota significativa è il pieno recepimento all’interno del contratto del protocollo “Politiche per lo sviluppo del settore della moda”, a riguardo significativi e qualificanti i punti relativi: al dumping economico e sociale; all’educazione alla legalità; alle tutele per la salute e sicurezza; sviluppo sostenibile ed economia circolare. Nell’intesa si dà mandato a un osservatorio e a una commissione specifica per dare corpo e declinare operativamente questi elementi assimilati dal contratto.
Nota significativa è il pieno recepimento all’interno del contratto del protocollo “Politiche per lo sviluppo del settore della moda”, a riguardo significativi e qualificanti i punti relativi: al dumping economico e sociale; all’educazione alla legalità; alle tutele per la salute e sicurezza; sviluppo sostenibile ed economia circolare. Nell’intesa si dà mandato a un osservatorio e a una commissione specifica per dare corpo e declinare operativamente questi elementi assimilati dal contratto.
[]
[]
[]
[]
Documenti allegati
Dimensione: 860,21 KB