Il rinnovo del ccnl del settore chimico farmaceutico italiano si conferma all'avanguardia con il rinnovo anticipato del Contratto per il triennio 2025-2028, testimoniando ancora una volta la maturità e la proattività delle parti nel governare le trasformazioni del settore.
La parte normativa del nuovo CCNL si distingue per la sua forte impronta innovativa, focalizzandosi su temi cruciali per la competitività e il benessere dei lavoratori:
Intelligenza Artificiale e Competenze del Futuro: Definite Linee Guida settoriali per l'utilizzo consapevole dell'Intelligenza Artificiale e individuati elementi chiave per programmi formativi mirati alle competenze digitali ed ecologiche, preparando il settore alle sfide tecnologiche e ambientali.
Diversità e Inclusione: Introdotte Linee Guida per promuovere attivamente un ambiente di lavoro inclusivo, rispettoso delle diversità e garante di pari opportunità.
Contrasto a Molestie e Violenza: Elaborate Linee Guida specifiche per prevenire e contrastare molestie e violenza nei luoghi di lavoro, assicurando un ambiente professionale sicuro e dignitoso per tutti.
Sviluppo Professionale: Rafforzati i permessi per favorire la partecipazione a percorsi di istruzione terziaria (ITS Academy, Lauree, Master, Dottorati) e ribadito l'impegno per una certificazione trasparente delle competenze, valorizzando la crescita professionale continua.
Tutele Ampliate: Incrementate le tutele per i lavoratori in caso di malattia, con una maggiore attenzione al benessere e alla conciliazione tra vita privata e professionale.
Cultura della Sicurezza: Ulteriore impulso alla diffusione della cultura della sicurezza a tutti i livelli, con un maggiore coinvolgimento delle figure aziendali dedicate e un'attenzione che si estende anche al di fuori degli ambienti di lavoro.
Parte Economica: Risposta Concreta all'Inflazione.
Per la parte economica, si riconosce alle lavoratrici e ai lavoratori, per l’intera vigenza contrattuale, un aumento del trattamento economico TEC complessivo di 294 euro al livello D1, composto da: quanto già anticipato con l’accordo di gennaio 2024, quale quota parte dell’inflazione consuntivata; 263 euro di Tec derivanti dal recupero del rimanete delta inflativo, dalle previsioni inflative per il prossimo triennio e dalle dinamiche dedegli andamenti di settore.
Inoltre, è previsto un incremento di 6 euro sul fondo di previdenza integrativo Fonchim e di 2 euro per i turni notturni.
5 sono le tranche nel triennio:
a luglio 2025 101 euro di aumento sui minimi di cui 20 euro già previsti;
20 euro sui minimi a dicembre 2025;
60 euro sui minimi luglio 2026:
60 euro sui minimi e 26 euro di EDR a luglio 2027;
6 euro sui minimi a giugno 2028.
Un Successo del Dialogo Sociale.
"Ancora una volta il contratto nazionale di lavoro dei settori chimico farmaceutico conferma la sua propensione all’innovazione, individuando linee guida in tema di competenze e Intelligenza Artificiale. Un contratto che ci consegna gli strumenti per governare le transizioni e i grandi processi di cambiamento, definendo e proponendo azioni per il contrasto alle violenze di genere e migliorando istituti contrattuali come quello della malattia. Tutto questo è reso possibile dalla qualità delle relazioni industriali, che hanno consentito l’anticipazione del rinnovo rispetto alla scadenza, con un adeguato recupero salariale in linea con l’inflazione attesa e che comunque sarà verificata nel corso della vigenza", hanno commentato con soddisfazione i segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Marco Falcinelli, Nora Garofalo e Daniela Piras.
Le parti firmatarie hanno inoltre espresso una ferma condanna verso il ricorso ai cosiddetti "contratti pirata", definiti strumenti di concorrenza sleale. L'accordo raggiunto ribadisce l'impegno comune per una crescita del settore basata su relazioni industriali di qualità, innovazione, inclusione, sicurezza e responsabilità sociale.