SCIOPERO LAVORATORI LAVANOLO
15-01-2025 11:37 - Le nostre news
Terminato l'incontro con la Regione Lazio che ha convocato le OO.SS. Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, durante il presidio dei lavoratori delle lavanderie industriali che forniscono la biancheria e le divise sterili alle aziende sanitarie di Roma e del Lazio.
Abbiamo espresso al direttore della centrale acquisti le difformità presenti nel bando di gara rispetto alla reale realtà lavorativa nei guardaroba delle aziende ospedaliere, sia in termini di contratto di lavoro, di profilo orario che di inquadramento del personale, chiedendo che il cambio appalto venga gestito in maniera uniforme per tutti i lotti.
Abbiamo richiesto l'apertura di un tavolo di confronto permanente con le direzioni sanitarie all'assessore del lavoro Schiboni, anche in base alle previsioni della legge regionale nr. 9 del 2022.
L'assessore ha confermato il suo impegno alla istituzione del comitato di monitoraggio previsto dalla suddetta legge, nel più breve tempo possibile a tutela e salvaguardia dell'occupazione, del salario e dei diritti delle centinaia di lavoratori coinvolti, non solo nei guardaroba ma anche negli stabilimenti industriali presenti nel nostro territorio.
Riteniamo molto grave l'assenza del direttore sociosanitario Urbani al tavolo di oggi, in quanto interlocutore fondamentale in questa fase della vertenza.
Alla luce di quanto sopra, non smetteremo di mettere in campo tutte le azioni necessarie alla tutela delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti direttamente e indirettamente in questo cambio appalto e alla salvaguardia del diritto dei cittadini di ricevere un servizio sanitario di qualità. "E' necessario che le gare di appalto vengano trattate nella loro complessità" dichiara la segretaria Federica Ricci della Filctem Cgil di Roma e Lazio " e la Regione deve garantire un monitoraggio permanente delle varie fasi che le caratterizzano, per prevenire eventuali emergenze occupazionali!"
Abbiamo richiesto l'apertura di un tavolo di confronto permanente con le direzioni sanitarie all'assessore del lavoro Schiboni, anche in base alle previsioni della legge regionale nr. 9 del 2022.
L'assessore ha confermato il suo impegno alla istituzione del comitato di monitoraggio previsto dalla suddetta legge, nel più breve tempo possibile a tutela e salvaguardia dell'occupazione, del salario e dei diritti delle centinaia di lavoratori coinvolti, non solo nei guardaroba ma anche negli stabilimenti industriali presenti nel nostro territorio.
Riteniamo molto grave l'assenza del direttore sociosanitario Urbani al tavolo di oggi, in quanto interlocutore fondamentale in questa fase della vertenza.
Alla luce di quanto sopra, non smetteremo di mettere in campo tutte le azioni necessarie alla tutela delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti direttamente e indirettamente in questo cambio appalto e alla salvaguardia del diritto dei cittadini di ricevere un servizio sanitario di qualità. "E' necessario che le gare di appalto vengano trattate nella loro complessità" dichiara la segretaria Federica Ricci della Filctem Cgil di Roma e Lazio " e la Regione deve garantire un monitoraggio permanente delle varie fasi che le caratterizzano, per prevenire eventuali emergenze occupazionali!"
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