La contrattazione è e rimarrà un pilastro fondamentale della tutela e rappresentanza di lavoratrici e lavoratori del settore elettrico

Sono stati sottoscritti due importanti accordi che concretizzano altrettanti impegni assunti nel rinnovo del contratto del settore elettrico del 18 luglio 2022.

In oltre un anno di lavoro, due commissioni costituite in base agli accordi contrattuali hanno lavorato in modo approfondito per concludere, prima dell’avvio della imminente fase di rinnovo del ccnl 2024, l’analisi sui due argomenti loro affidati: Classificazione e Formazione.

La commissione “nuove professionalità, competenze emergenti e classificazione” ha approfondito l’impatto della digitalizzazione, innovazione tecnologica e transizione energetica sui mestieri elettrici tradizionali nonché una ricognizione sui nuovi mestieri e competenze emergenti nel nostro settore.

La commissione “politiche attive del lavoro a livello di settore elettrico” si è dedicata ad una analisi dei sistemi formativi nelle Aziende del settore elettrico, con la finalità di elaborare delle proposte di politiche attive, ovvero azioni rivolte ad incrementare la occupabilità dei lavoratori e a favorire da un lato l’ingresso di nuovi lavoratori e dall’altro garantire maggiori possibilità di ricollocazione fra aziende diverse del settore, rafforzando e favorendo la realizzazione di quanto già contenuto nel contratto in termini di salvaguardia occupazionale.

Le Segreterie Nazionali di FILCTEM, FLAEI e UILTEC esprimono grande soddisfazione per gli accordi sottoscritti oggi. Finalmente, su due importanti elementi del Contratto, si definiscono accordi innovativi dopo decenni di “impegni differiti”. Certamente rimane, su entrambi gli argomenti, tanta strada da fare, per migliorare il nostro Contratto. Si può ora affrontare l’imminente fase di rinnovo del contratto che scadrà a fine anno, con la definizione della piattaforma che sarà presto portata alla approvazione di lavoratrici e lavoratori.